Sunday, November 03, 2013

..aNZIE pER nOI..

..considerando che la mano sx non è recuperata, ma almeno è tornata più o meno prensile, butto un occhio su WindFinder per vedere l'indomani che succede..

..succede che secondo WindFinder: 10kt a salire fino a 16kt al tramonto, da SW.. SW ad Anzie significa un bel motocross.. è praticamente sera fatta.. decido di provarci comunque.. al massimo potrebbe dire di no.. e parte il messaggino per la Contessa Straccioli Mazzanti che vien dal Mare, che dopo il recente gran tour che ha fatto a prua d'altri, magari potrebbe avere vaghezza di tornare sul palindromo..

..nonostante il pochissimo preavviso la Contessa risponde all'appello da par suo, abbiamo anche un appuntamento fissato per l'indomani mattina alla solita fermata della Metro!

Al mattino c'è aria qui.. intendo tra i palazzi.. ottimo.. accendo il telefono e il primo messaggino mi dà subito il buon giorno: la Contessa mi dà il pacco causa rientro a casa ad orario antelucano.. anzi post-lucano.. visto che il messaggino è targato 6.00 del mattino.. brutta storia!

..mi gioco il tutto per tutto: so che il pennuto è a Roma, parte il messaggino, magari ha l'attrezzatura con se.. magari ha voglia di venire a farsi brutalizzare come all'ultimo Campitaliano.. magari la Ligresti è davvero la nipote di Mubarak?!.. e infatti Passerottino ha davvero l'attrezzatura con se!

-qui sopra Passerottino che sfoggia il suo nuovo look meneghino.. o almeno così se la vende! Dice che da quando ha adottato il nuovo look si è integrato perfettamente.. boh?!-


Mi fiondo ad Anzie attraversando zone semidesertiche intervallate da piccole aree alluvionate, ho letto da qualche parte che è tipico dell'Australia durante il periodo delle piogge.. io che ignoravo pure che in Australia, di tanto in tanto, piovesse.. ma di canguri o altre bestie strane non se ne vedono.. oh Dio.. gente che va in bici sulla nettunense non è che possa essere normale.. almeno clinicamente.. del resto considero il fenomeno sintomatico di una certa qual attività temporalesche.

Passerottino mi chiama che ha qualche minuto di ritardo, sta facendo la litoranea.. e comincia a menare il torrone che vede del choppetino.. alla distanza cui è, le onde in mare, per essere visibili, dovrebbero essere della taglia dello tsunami a Fukushima.. ma non sto a farglielo notare.. poi attacca co groppi.. insomma le solite menate di quando non gli va di uscire.. che non è che sia core-de-pollo è che è un drogato di comfort.. e anche la sola idea di un po' di fatica lo riduce come uno scilipoti costretto a comportarsi onestamente..

Arrivo che Anzie non mostra particolari segni d'alluvione, almeno non quanti al sabato mattina della recente Nazionale.

Scopro la barca che non so più da quant'è.. anzi lo so.. è proprio dalla Nazionale, e non l'avevo usata nemmeno io.. ci sono ancora le cicche di sigarette lasciate ovunque dal Segretario.. e degli involtini primavera.. ma quelli credo li abbia lasciati Tina..

Comincio a montare pezzetti vari, fuori va in scena la giornata dell'invernale barconi, splende il sole, fa caldo, man mano mi scarto a cipolla.. prima che arrivi Passerottino mi trovo ad armare a panza all'aria.. novembre.. impressionante.. penso ai ghiacciai.. fortuna che ad Anzie non ce ne siano!

Quando arriva il Pennuto ci andiamo a bere un caffè al bar sulla darsena, il lay-out è assolutamente estivo.

Troviamo pure una foto di quelle d'epoca..


..che raccontano del tempo che fu, di prima che gli amministratori locali e una certa gestione, spazzassero via tutto..


WindFinder ha fatto una figura belluina: non è da SW, è da NW.. ma ce ne potrebbero essere anche 15kt.. i barconi sbandano.. ma sembra più perché qualcuno li debba aver convinti che mollare le vele sottoraffica è sintomo di depravazione, molto più da maschioni rimanere cazzati a ferro e andare via di fianco, come una cassetta di polistirolo alla deriva.. di quelle che si perdono in mare i pescherecci.. che è un po' l'andatura che si vede più di frequente.

Al "pronti in acqua" arrivano puntuali William&Kate!

Li aspettavamo dallo sbarco degli Alleati, e finalmente sono qui, barca al seguito!
Vedremo se quest'inverno, per fare una cosa diversa, riusciranno pure ad usarla.. non credo, Kate pare voglia fare la stagione invernale sui Wally.. vorrà dire che mi porterò Will, almeno finché la Contessa si farà i suoi sabato-sera "wild"!

All'uscita incrociamo i J24 che rientrano.. sono pochini.. e hanno già finito.. anche se non è l'una e mezza.. boh?!

..alla bocca del porto l'acqua è piatta, il ridosso da NW è al solito notevole.. chissà il chop che vedeva il Pennuto..

Tirandosi su verso ponente si comincia a ballare, metto Passerottino seduto sopravvento tra le panzee e i gerani, non serve cinghiare, non sono 15kt per poco, ma si va allegri dentro al mare nuovo che si gonfia, si sentono le onde che spingono bene, già pesanti, ma la cosa impressionante è la temperatura: le secchiate che arrivano non sono fredde, e l'aria è ancora più calda.. una meraviglia!

Non sapendo a chi andare a rompere le palle ci buttiamo dentro a una bolina a caso della regata dei barconi, ben attenti a non rompere le palle (per davvero) a nessuno.. a un incrocio ci arriva un Hanse34, mure a sx, io ovviamente poggio con larghissimo anticipo e mi sfilo, da bordo ci ringraziano ripetutamente.. ho un momento di smarrimento: non è che pensassero che fossimo in regata pure noi?

In acqua c'è di tutto, roba che probabilmente regatava già che io manco camminavo.. la crisi sta facendo riscoprire il gusto del vintage??.. le cose più belle però sono le attrezzature: ne vediamo più d'uno con randa e fiocco in mylar nuovo di pacca.. su barca da crociera.. il fiocco è un genoa leggero-medio, palesemente, palesemente c'è troppo vento per quella vela, ma la tengono comunque, e sbandano e vanno via come dei barili, il che potrebbe dire che:
1. probabilmente il medio-pesante è coevo della barca, e rischia di polverizzarsi al solo contatto con l'ossigeno atmosferico, tipo le bende di una mummia egizia!
2. il velaio che gli ha fatto le vele, per "chiudere" la commessa gli ha piazzato una vela di prua con range da 4kt a 15kt di reale.. che ovviamente esiste in natura come esiste un ircocervo.. ma così facendo con un genoa  e la randa ti sei rifatto il gioco completo..

..non ci vedrei nulla di male.. ok.. siamo al limite della circonvenzione d'incapace.. però..

Risaliamo la bolina con Passerottino che non riesce a non farmi notare alcuni barconi che vanno più forte di noi.. sai com'è?!

..ovviamente non andiamo in boa, giriamo ben prima tenendoci discosti da tutti, e in poppa lo spettacolo è ancora più.. intenso: di quelli con le vele nuove qualcuno deve aver finito il budget.. o magari non se la sente.. oppure si sono iscritti in classe "vele bianche".. non lo so.. fatto sta che non danno spi.. il che, con l'onda formata che c'è, equivale a venire giù rollando che ci si sente male solo a guardarli.

Sulle barche che danno spi lo spettacolo non è poi migliore: alcuni hanno delle robe asimmetriche murate non so dove, altri delle cose minime, presumo da crociera, generalmente nel tempo dell'issata fai in tempo a cuocerti un piatto di pasta, e a mangiartelo.. ne vediamo solo una con un grosso spi-bianco, deve essere una roba tipo un half-ton, viene giù dritta.. trasmettendo la sensazione di non voler strambare nemmeno incrociassero l'Isola di Ponza!

Scivolando giù dalle onde la differenza di velocità con quelli senza spi sparisce, e anche quelli con lo spi non vanno poi più forte.. mi chiedo se  qualcuno a bordo dei barconi, magari uno di quelli che ha appena rifatto le v€l€.. si ponga qualche domanda, ma non credo.. e va bene così.

La regata finisce, noi ci sfiliamo e ce ne andiamo a pazzeggiare verso Nettuno, fuori ci sono tutte le squadre, i ragazzetti dell'Hobi16, passa pure un Nacra17' a velocità curvatura, mentre la nostra prua ha quella tendenza tipica di quando Passerottino è a prua: va giù, e sembra sempre che sia andata giù per l'ultima volta..

..la mettiamo  verso il porto (la prua) che le ombre hanno cominciato ad allungarsi, l'aria è ancora mite, in cielo sfiammano colori che solo il maestrale quaggiù.. all'inizio della Sirte..

Arriviamo allo scivolo con nugoli di Optimist infilati ovunque: tra le sartie, dentro al boma, dentro alla scotta della randa.. Passerottino apostrofa i pargoli con fare rassicurante, tipo l'orso-saggio dei libri per bambini, io lo insulto dicendo di buttare in acqua le piccole merde o almeno di menarli con lo stick.. e funziona!

A terra lavata rapida all'attrezzatura, agli occupanti e il Pennuto mi parte di volata.. rimango da solo a godermi l'aria mite e, una volta tanto, a chiudermi la barca in santa pace, senza nessuno che mi tiri per la giacchetta perché ha fretta che non s'è capito per quale ragione mai uno debba aver fretta anche di domenica pomeriggio.. nel mentre vengo a sapere che Decoupage "si fà il bagno caldo con i sali (da bagno)".. provo a spiegargli che:
1. certe cose non si fanno, perché sono da pervertiti
2. in caso di malessere generalizzato e diffuso gli uomini si limitano a bere vodka gelata, finché non passa il malessere generalizzato e  diffuso, o cadono svenuti.. che a ben vedere è una maniera di farsi passare il malessere.. altro che il bagno caldo!
2. se si fanno certe cose da pervertiti, di sicuro poi non si vengono a dire a me.. cribbio!

..lui però ha insistito tanto coi dettagli.. anche se sto ancora aspettando la foto dei sali che mi aveva promesso.. però ho rimediato quella di Decoupage..


..appena uscito dal bagno caldo..
..ovviamente ignoro la natura dei sali..


Se il vero lusso è nelle cose semplici, mi concedo un finale di giornata formato Abramovic, anche per superare l'impressione che mi fà quella storia di Decoupage.. e lo faccio con un caffè doppio comodamente svaccato lungo il Sunset-Boulevard (leggi: Anzio-Ponente), vista faro/villa di Nerone.. le previsioni danno una caduta della temperatura di almeno 10°C durante la prossima settimana.. questo caffè all'aperto, a tramonto fatto, in short e infradito si colora quindi di connotati particolari e non meno intensi di quelli in cielo, del resto si sa che la fine del mondo, quando sarà, sarà di domenica sera..




..ma mai avrei creduto di una domenica sera di fine estate, a novembre.




Labels: ,

0 Comments:

Post a Comment

<< Home