Thursday, June 23, 2011

CURACAO SUNFISH WORLD CHAMPIONSHIP 2011 DAY 4

Siamo all'ultimo atto! E' la terza notte che dormo sopra un lettino della piscina per evitare il materasso assassino, non è che la schiena vada meglio ma non ho peggiorato le cose, tanto ci pensa già l'oceano...
Infatti ci accoglie per il gran finale alla grande, a terra non sembra forte, giusto il tempo di arrivare sulla linea di partenza che si scatena in tutta la sua
forza, fortuna che c'è richiamo generale perchè così ho il tempo di mettere il jens, il vento è già sui 20 con raffiche 23-25.
Forse dovrei fare una specifica, visto il ventone forse alcuni di voi hanno dato per scontato che il percorso fosse stato con i triangoli ovvero i laschi, invece assolutamente no solo bastone con tre boline!!! Sì, solo poppe con ondoni e rafficoni yeaaaahhhhhh!!!
Le prove durano fra i 55 e i 65 minuti circa, con 2-3 richiami generali a volta.
..
Alla prima parto discreto sono più in palla con le onde, che a dire il vero sono leggermente più piccole del lunedì, arrivo in boa nei 20, non male ma il jens montato al volo dura poco e lentamente si smonta e perdo velocità tanto che l'ultima bolina praticamente senza vang non finisce più, niente da fare sono 54. Sistemo al meglio la barca e ripartiamo subito nonostante una prima bolina incolore
il jens regge e finisco 47.
La stanchezza è massima, sto meglio in barca che in piedi, a terra trimmo con calma e ben solido, raccolgo le ultime forze e si torna allo start.
Sto concetratissimo, qualcosa avrò pur imparato in questi giorni, parto cinghiando al max, non sono primissimo ma ho aria per difendere la sx in cui credo, mi dà ragione, sono avanti dentro i 15 alla boa o meno, giro con Ard Van Aanholt e Ivan Aponte, partiamo per una poppa pazzesca passiamo altre barche prendendo rischi incredibili, le raffiche sono sui 27-28 kn, un paio supereranno i 30...
Supero anche Rich Chapman(finirà 10) la boa non si vede e di solito mi regolo vedendo dove girano gli altri, ma ora i primi siamo noi....
Eccola un pò sottovento dobbiamo strapoggiare, davanti ci saranno 7-8 barche, quindi rallentiamo il ritmo sulle onde, penso è il momento buono per cazzare bene la base randa, come sempre tengo la scotta con la mano dello stick e con la l'altra cazzo la scottina.....Come dice il grande Michele Tognozzi con 30 kn non bisogna pensare ma agire con decisione...
nelle altre 20 poppe era bastato ma stavolta no...nel mentre un rafficone entra nella vela, la prua si punta e va giù...una frazione di secondo e la poppa è nel
l'aria da dietro mi dicono si vedeva anche la deriva...il timone non sfiora nean
che l'acqua, inesorobilmente mi cappotto in avanti!!!
Ma "#$@&!!$@@!!"e varie altre che non posso ripetere...
Ard se ne va e finirà addirittura 3 e 4 overall.
Sono anche veloce a tirarla su, ma stanco e poco lucido, il pozzetto è pieno e nella foga cazzo prima di tirar su deriva, la barca si inclina l'acqua spinge sot
tovento e l'onda mi fa toccare il boma e vià in acqua di nuovo...
Mentre raddrizzo per la seconda volta passa Rodrigo mi incoraggia, ma c'è poco da fare, fra l'altro giro la boa e di bolina il crikko del bozzello non funziona
più...sono deciso a ritirarmi...ma il momento passa...gli do due randellate e funzionerà a tratti, ma come dicevo finalmento ho passo supero una 10 di barche e concludo il mondiale con un 43.
E' il momento dei bilanci, è stata la regata più dura a cui abbia mai partecipato, la più dura che chiunque ricordi nella classe, Bahamas due anni fa quasi lo stesso vento ma niente onde, Paracas (Peru) meno vento e meno onda, Curacao 2007
meno vento e un pò meno onda...
Livello atleti senza paragoni, ha vinto il brasiliano di origini italiane Dellagnelo, che vanta un 4 al mondiale Optimist e un titolo di campione Sud Americano di Laser Radial, secondo Alex Zimmerman Campione Sud Americano di Optimist, Argento ai Giochi Panamericani, basti pensare che Martinetti, Campione uscente, è riuscito ad entrare nei 20 solo l'ultimo giorno, come Mendelblatt, 2 l'anno scorso, ha agguantato la top 10 nell'ultima regata. Loring due volte Camp Mondiale e favorito, visto la vittoria a Bahamas col ventone, non arriva sul podio.
Malcom Smith, 3 volte WC (world champion. ndr), è solo quindicisimo....
C'erano almeno 7-8 gommoni con i vari allenatori in acqua...
Alla luce di tutto ciò come Tourist Sailor un 46 finale non è poi così male...avrei potuto fare meglio, ma con vento così forte avevo potuto fare solo un'uscita, quindi totalmente impreparato ed di improvvisati non ce ne erano.
 
Farò tesoro dell'esperienza e cercherò di ricaricare le pile!!

Ciao da Curacao

Andrea
#4127

Special Thanks:
Monica e la mia famiglia
Alessandro Vero nutrizionista
Davide Micarelli CNV3 Sailing gear support & sponsorship
Fabio Bevilacqua indoor coach
Gianluca Antonelli FlockVMG Sailing Team Tactics coach
Stefano Trillo Italgolf outdoor and life coach
Luigi De Luca Classe Italina Sunfish
Roberto Tozzi Snipe coach
Andrea Frusone Snipe Fleet Captain
Simone Fraticelli Snipe Crew
Ivo Gattulli Snipeout Web space

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