..tHE wINNER tAKES iT aLL!!

SOCIAL -SNIPE  PLANET  E YCBE (BRACCIANO \TREVIGNANO)

Eppur si  naviga…

Sollecitato per un commento a caldo, stavo quasi ultimando il “pezzo” che il mitico Ivo  posta sull’altrettanto mitico Snipeout (è veramente un punto riferimento per tutto il popolo snipista) il suo articolo, pieno zeppo di complimenti contagiosi…. (ma, giuro, i 3.000 siepi non li ho fatti…).

Quindi butto il mio pezzo nel cestino del pc e  provo a  interpretare da un altro angolo le “sociali”… che sono state  due,  sempre con vento medio-forte, divertentissime, mai scontate  ed il lago, per una volta, smentisce le sue proverbiali “bavette” e ci regala   ben 5 prove in due domeniche di maggio fredde e ventose di allenamento in vista della zonale #3 della stagione prevista per la seconda settimana di giugno.

Grande assente: il popolo  beccaccesco…

E’ toccato prima  alla sociale  Planet  con una quarantina di  barche in tutto (un fritto misto di alcune classi e la zonale Laser 4000 in mezzo) e la beccaccia  presente con un gruppetto di  aficionados (in realtà ce ne aspettavamo un po’ di più…).   Solo  sette  barche al via con due regate svolte con uno strano (per il lago) maestralino con rotazione a sinistra che nella seconda  prova ha rinforzato per bene arrivando anche ad una ventina di nodi (dice il Comitato). Altrettanto strano il rimescolamento degli equipaggi, proprio come in questa fine stagione  con gli allenatori di calcio. In gran forma Maurone Maurizi con a prua  l’ex prodiere di Smilla Simone . Proprio Smilla è tornato “ob torto collo” (era già pronto per  regatare sul Laser, sua nuova fiamma…) a bordo dell’amata\odiata beccaccia stavolta nell’insolito ruolo di prodiere del  Dante  ritrovato (binomio del tutto nuovo e  già ricco di scintille a… terra): un po’ appannati e solo  quinti. Secondi a pari punti Tozzi Jr. con a prua  Marco Romani con un “1” e  un “2” nella seconda prova che vince Mauro, terzi  Tozzi sr\BorrelliG,  poi  Roberto Costantini  con Andrea (a prua qualche volta di Tozzi jr). Hanno regatato anche  i Cicci’s  in  evidenza nella seconda prova con ventone ma poi sfortunati (albero leggermente …piegato e ritiro) e Ruben  Giordano (dns nella seconda). Gradito finale con premiazione e pasta per tutti.

Seconda regatina sociale allo YC Bracciano Est  di Trevignano, già ampiamente commentata da Snipeout,: è valida come zonale Classe A e Fireball, ma aperta anche alle beccacce.  La primavera stenta anche su-lo-lago  e le previsioni danno un po’ d’aria  di perturbazione da  WSW invece della solita termica (fa anche freddo…).  Complice un impegno ufficiale dell’armatore\timoniere  “Robertigno” (Tozzi sr.) ed un altro lavorativo di  Claudigno (Tozzi jr) si presenta al  via una  barca  con un inedito equipaggio Peppe Borrelli\Pierluigi Borrelli (detto Pillo) , con Peppe al timone dopo tante regate a  cignare (si proprio  cignare, in dialetto della tuscia , rende meglio che cinghiare che è da fighetti…) a prua del Tozzi sr. 

Insomma inedito equipaggio di fratelli\coltelli… che nella vela raramente funziona.  Aggiungete poi che Pillo è mooooolto più bravo di Peppe al timone,  che  la barca è vincente\veloce, che  il “maestro” è TozziR.  l’ansia da prestazione c’è tutta: non possiamo deludere.

L’aria c’è, fin dal mattino (la termica, è chiaro, oggi non entra  e lascia il posto al ventone). Direzione non esattamente costante con  anche qualche nuvola che complica la vita: ogni tanto il vento  buca sia di intensità che di direzione, nella migliore tradizione del lago.

Purtroppo anche questa volta poche beccacce  in acqua: dal Planet  per varie defezioni (vedi  anche sopra) solo due barche (i citati Borrell-Brothers. e Maurone Maurizi stavolta  con la fidata Silvia ), da altre sponde si palesano Ciufo con una nuova prodiera, i coniugi Tocchio… poi arrivano anche Ruben e Ivo con le prodiere “ufficiali” (per non fare brutta figura, non osiamo  nemmeno scendere  nell’arena dei soprannomi, temendo  già gli strali di Snipeout…)…poca  roba insomma, ma abbastanza per divertirci un po’…

E come ci siamo divertiti !!!   Tre prove previste e due prove  e mezzo disputate  (l’ultima, come noto,  ridotta alla seconda bolina…come da accordi all’unanimità tra equipaggi e Comitato, per tentare – noi dell’altra sponda - di  tornare a casa   prima del ….tramonto) con un bel vento sempre tra i  14\16 nodi (con qualche raffichetta più tosta nell’ultima prova), alla fine  tutto sommato abbastanza costante come direzione. Campo lungo e ben messo. Belle planatone con ondina formata in poppa, qualche tratto di solo fiocco con randa sventata,  qualche numerello in strambata… ma che belle regate !!

Borrelli Bros.  calano un  tris di primi e via così …. Buona la prima. A  ringhiare  dietro Ivo e Ruben (& rispettive prodiere assalcicciate)  che si sono alternati all’inseguimento e che alla fine chiuderanno in quest’ordine.  Gli altri un po’ più dietro con un acuto di Ciufo alla prima (terzo), incappato poi in un OCS alla seconda. Ultima prova  molto combattuta, con  rimonta dei Bros.  attardati all’inizio dalla ricerca di un destro perduto (e mai arrivato) e finale alla boa di  bolina (come detto sopra) al fotofinish  con Ivo & C.:  la spuntano alla fine di mezza prua  i  brothers quando ormai non c’erano quasi più energie… per nessuno. Gli altri  (pochi) Snipe hanno faticato  troppo nelle prime due e si sono ritirati nell’ultima prova per esaurimento scorte muscolari e\o freddo. 

Ora la zonale #3 all’Ali6… sempre al Lago. Speriamo finalmente con un buon numero di barche in acqua: beccacce della 4^ Zona unitevi !!!

Peppe Borrelli

Ps.: mi scuso di nuovo con lo  YCBE per non essere riuscito a partecipare alla premiazione (ed all’agognato pasta party), ma abbiamo sistemato la barca con la lampada frontale… Propongo per la prossima l’utilizzo della Motonave  Sabazia come barca appoggio  al centro del lago per il party post-regata… !  Grazie di nuovo. (ndr)

Pps per Snipeout: alla zonale torno a prua di TozziR. ma, attenzione,  Pillo ha detto che si è divertito…

..nAZIONALE sNIPE tRIESTE 2013..

lo scorso weekend si è svolta a Trieste la prima nazionale. Ottima,

come sempre, l'organizzazione e l'accoglienza della Triestina della

Vela. Sabato è estate: il vento è debole ma c'è.

Usciamo verso le 12 ed al traino raggiungiamo il campo di regata posizionato vero Muggia.

Iniziano le procedure di partenza per i finn  ma sale l'intelligenza e si attende più di mezz'ora l'arrivo di due finn ritardatari... Una

scelta che si rivelerà sbagliata... Ma del senno di poi.... Finalmente

si parte dopo un richiamo generale ma sale la X gli ocs non sono

pochi. Nella seconda prova il vento è ancora più debole. Nella seconda bolina cala quasi del tutto per poi riprendere poco poco. La prova è ridotta alla poppa e succede di tutto: il vento gira quasi di 180 gradi. A terra le proteste sono vivaci con alcuni che chiedono di annullare la prova.

La cena a buffet è ottima.

Domenica soffia, come previsto, la bora ma c'è il sole. Si attende fino alle 13 e un quarto e poi tutti a casa. Qualcuno dice che si poteva regatare ma Solerio che è uscito riferisce che sotto raffica bisognava lascare tutta la

randa per non scuffiare. Premiazione, piatto di pasta e tutti a casa.

..lA lUNGA bOLINA dELL'aQUILA!!

venerdì scorso, con l'intento di fare due bordi prima della 151 miglia, abbiamo deciso di iscrivere la barca alla lunga bolina, concordando che se il tempo fosse stato bello, ci avremmo fatto uscire un bagnetto al campese.
Poi, a i 5 minuti decidiamo di partire sopra la flotta insieme ad Aniene, poi decidiamo di fare un bordo mure a sinistra costeggiando il litorale, poi decidiamo di virare mure a dritta all'altezza di tarquinia, poi gira il vento a destra e rinforza.
A quel punto partiamo su una ruota, scoccando la targa di tanto in tanto, (anche se mi hanno fatto massacrare un light appena scartato per averlo tenuto sopra range per un ora!)
Al giglio tocchiamo punte di otto nodi con 18 di vento, sono le 4 di mattina. Arrivati al campese, così presto, controllo la temperature dell'acqua dagli strumenti  e rileviamo che è a 15 gradi, troppo fredda, così decidiamo di rimandare il bagno alle formiche di Grosseto.
Arriviamo lì alle 7:30, ancora l'acqua è fredda, ma oltre a controllare la temperatura diamo un'occhiata al sito per vedere le posizioni della flotta.
Il tattico dice " Cazz.... abbiamo solo 5/6 barche davanti a noi!!!!!!!!!!"
A quel punto ci togliamo il costume, indossiamo i pantaloni con le tasche, e decidiamo di regatare.
Sempre il tattico dice
 " su spi"
e l'armatore
" scatenate l'inferno"

Si parte con un po' di pressione fino all'argentario, recuperiamo bene su due delle 5/6 barche davanti a noi, anzi, le sverniciamo....
Arriviamo con un po' di strambate per tenerci larghi dalla Voltore (l'armatore esperto della zona dice che a l'isolotto il vento muore).
Invece, noi, a largo, ci fermiamo,  e quelli che passano all'isolotto...volano! (come al solito gli armatori con capiscono un cazz, fanno bene a star seduti sul pulpito come gabbiani)
Perdiamo quindi un po' di tempo (si far per dire un po'). A quel punto il sottoscritto decide di andare a dormire. Al risveglio, dopo qualche ora, noto con piacere che abbiamo appena doppiato le formiche di burano. Mi viene detto che hanno usato uno stay sail!!!!!!! Bo', non so che cosa sia, non so dove l'anno preso, io non lo ho mai comprato, e poi controllando in barca non lo ho neanche visto!!!!!!
Lì trovo un po' tesi, cioè tutti chiacchierano e chiamano manovre.
Fresco come un bambino, mi ripiglio la mazza in mano, mi metto seduto e torna l'aria. (che culo, penso)
Bolina larga fino a giannutri a oltre 8 kts, (e sempre con sto light porca trota), poi il tattico dice ancora "su spi" e si riparte a 10 kts con 15 di vento al lasco.
Arriviamo a Civitavecchia dove discutiamo per 80 minuti, per capire dove è l'arrivo (c'era due petroliere alla fonda).
Poi ci ricordiamo che abbiamo il navigatore, e proviamo a chiedergli di leggere sul pc la rotta per la boa di partenza......incredibile, era così semplice.
Tagliamo dopo 24 ore la linea e siamo tutti contenti, non so se per l' ipotetico risultato oppure per la pasta di Anna.
A terra, in due, decidiamo di andare subito  al circolo, dicendo all'equipaggio che dobbiamo consegnare i passaggi di boa. In verità, senza dirci una parola, al circolo cerchiamo subito gli orari di arrivo delle prime 9 barche.
Dopo un breve calcolo (con il solito IPHONE), aniene, che è arrivato primo, ci deve pagare 5 ore e ce ne ha date solo 3.
 "cazz...."
Dopo che l'equipaggio mi aveva smontato le vele (smontato nel vero senso della parola), andiamo tutti alla caritas (accoglienza h24 ). Vediamo Maria Pia e ci fiondiamo da Lei, che ci risponde " che volete? non so' niente............ pero' forse avete vinto".
A quel punto, ho deciso di festeggiare, invitando tutto l'equipaggio a mangiare la solita pasta al pomodoro da Anna, anzi per l'occasione anche una, dico una, frittura mista che ci siamo divisi in 7.
Il problema, per la classifica, erano i piccoli (visto che aveva montato vento da dietro).
I ragazzi vanno tutti a casa, e io torno sul frangiflutto, sempre con l'IPHONE in mano per prendere i tempi dei piccoli (che bello, finalmente li posso chiamare anche io i piccoli).
E indovinate chi arriva alle 22:15?

(...)
Va bè, me ne sono andato a letto in barca, anzi sul materassino di gomma con una puzza di piedi di Luca da far paura.
La fine la leggete sulle classifiche linkate (1, 2).

Ancora grazie a tutti, mi sono proprio divertito.ci vediamo a Livorno...........