zibaDI-pRIM'ESTATE!!
Sarà per l’equinozio, sarà per i primi raggi di sole che finalmente stanno cominciando a scaldare l’aria, sarà soprattutto per la transumanza dei beccaccini dal mare al lago, ma pare proprio che l’inverno sia definitivamente giunto al suo epilogo, cosa che non esclude qualche tonante colpo di coda, ma che scalda gli animi di quanti abbiano perseverato ad andare in barca al suo arrivo e di quanti invece avevano deciso di prendersi una parentesi di riposo.
Con la giornata di domenica scorsa.. scusate: con la SPLENDIDA giornata di domenica scorsa, prima giornata del Campionato Zonale Snipe IV zona, si sono chiusi i giochi snipeschi in quel di Santa Marinella.
A scendere in acqua la solita flotta di snipe, con qualche assente e con qualche assente all’invernale che ha deciso di non perdere l’apertura della bella stagione e di unirsi a tutti gli altri nella miglior celebrazione della primavera che ci si poteva attendere: sole, aria tiepida, poca onda, termica sui 6m/sec nei momenti di maggiore “gagliarditudine”.
La mattina si presenta splendida e completamente aventosa, la superficie del mare é una lastra levigata, perfettamente immobile fin dove si vede, sulla quale si specchia qualche bioccolo di vapore notturno, probabile residuo dei banchi di foschia che in questa stagione, ed in queste condizioni, si sviluppano lungo il litorale laziale.
Nonostante l’ora legale le prime rande vanno su presto, si fa bricolage, si chiacchiera del più e del meno in una teoria di caffé e cappuccini che potrebbe preludere benissimo una giornata da lucertole in spiaggia piuttosto che tra le boe.
L’animarsi di Porto Odescalchi é graduale, senza strappi, le vele che vanno su cominciano ad essere un numero considerevole, gli iscritti alla prima prova del Campionato Zonale anche.
Al momento di scendere in acqua una brezza leggerissima da largo increspa appena l’acqua del golfo, mentre dalle colline dell’entroterra essuda tutta l’umidità notturna, é chiaro che se sarà non potrà che essere termica.
L’attesa ha buon esito, l’aria calda e la pochissima onda la rendono tutt’altro che spiacevole.
La prima prova si corre con 4m/sec, metro più metro meno, la termica si sta ancora stendendo, la partenza é praticamente al traverso dell’ingresso di Porto Odescalchi e nei giri di brezza lungo il promontorio che chiude il golfo, il bordo che sembra dare migliori speranze é quello verso terra, così la flotta si trova a dirimersi lungo la diga foranea fin sotto il Castello Odescalchi.
Peculiarità della prima prova sono le velocità molto simili, a metà prova la flotta é rimasta praticamente compatta, appena appena allugata, tra il primo e l’ultimo il distacco non é trascurabile, ma non é nemmeno abissale.
Cambia qualcosa verso la seconda bolina, soprattutto durante l’ultima poppa, grazie alla poca pressione in più, ma nulla di significativo e all'arrivo i giochi sono fatti, a parte qualche goliardica sportellata.
Per la seconda prova c’é da aspettare qualcosa, le Classi partite dopo gli snipe vengono colte in mezzo al campo dal calo di pressione seguito alla “soffiata” che ha spinto le gli snipe nell’ultima poppa.
Nell’attesa rimane la sensazione che, tra le bizze della termica, a terra ce ne sia di più, mentre il cielo si chiude e si apre tra sbuffi di vapore non abbastanza tali da essere considerati nubi.
Al momento della seconda partenza l’aria é risalita, e terrà almeno per la prima bolina e per parte della prima poppa.
‘Sta volta il bordo é meno nettamente a terra, anche se chi sa andare a terra bene, dimostra anche come se ne esce, girando la prima boa di bolina con un distacco questa volta subito importante.
Il calo di pressione che comincia ad avvertirsi durante la seconda bolina chiude un po’ tutti i giochi, cristallizzando le posizioni in quel che erano.
Nell’ultima poppa il calo é sensibile, la flotta si sparpaglia cercando qualche refolo alle estremità, ed invece l’unico sbuffo di pressione attraverserà il centro del campo, entrando da sinistra e portando ben in spalla quanti si era spostati sulla destra.
Le due prove vanno così agli atti senza intoppi, con due proteste da discutere ma senza animosità.
Eccellente come sempre il lavoro del Comitato di Regata e del CN-Marconi che organizzava i giochi, grazie ai quali si sono disputate due prove sul solito trapezoide ben dimensionato.
Notevole soprattutto la seconda prova, che con un po’ più di pressione, é sfilata via leggera tra 2 poppe e 2 boline, una volta finita sembrava appena cominciata.
A terra poi consueta ospitalità, premiazione dei primi 3 di ogni classe partecipante (correvano anche 470, Fireball e Contender), e ricco buffet per i partecipanti.
Per i beccaccini portano a casa il gradino più alto (metaforicamente, non hanno asportato gradini..) Poggi-Boccato, con due primi che non lasciano molti dubbi, anzi, visto il distacco dato al secondo nella seconda prova, altro che dubbi!!
Il secondo gradino va a Klein, che lento non é stato mai ma che con la barca nuova cammina veramente tanto.
Terzo gradino a Ciufo-Mazzacuva, con un bel passo anche quando cala l’aria, che amministrano le due prove in scioltezza ed in piena “giustezza” (nell’accezione biscardiana del termine!!).
All’imbrunire già diversi beccaccini avevano cominciato a muovere verso i quartieri estivi, ovvero le sponde del lago di Bracciano, la rimanente parte della sostanziosa flotta muoverà il prossimo w.e., anche perché l’attività lacustre é ormai ai blocchi di partenza, e vista la gran voglia di andare in barca che questo invernale ha messo addosso a chi c’era, a chi non c’era ed ai tanti che sono venuti a dare una sbirciata al beccaccino, finalmente visibile in una location adeguata e soprattutto finalmente “avvicinabile” anche dai non addetti alla Classe, non c’é certo tempo da perdere!
Altri brandelli qui, mentre gli ulteriori, necessari, ringraziamenti, a quanti abbiano reso possibile questi mesi di snipe-invernale in IV zona sono, per necessità di spazio, in fondo (*)!
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Con molte meno barche in acqua della prima regata del Campionato Zonale Snipe di Santa Marinella, a Rio de Janeiro si é disputata la inshore race dei VOR70, con equipaggi ampiamente rimaneggiati e con esito consueto: ABN Amro1, nonostante i pronostici che la davano in difficoltà con aria leggera, ha regolato la concorrenza, legnando per l’ennesima volta tutta la flotta e continuando nella sua impressionante marcia!
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A Valencia invece stanno proseguendo i vari delle nuove barche.
In settimana é uscita la notizia di un presunto “fuocherello” a bordo della nuova Luna Rossa, mentre era ancora in cantiere, notizia pubblicata da SA e tempestivamente smentita dal Team medesimo.
Non ancora raffredati gli animi ed SA é tornata alla carica con altri rumores, non proprio lusinghieri, ‘sta volta riguardanti il Tem di Mascalzone Latino.. a breve, verosimilmente, qualche tonante smentita, intanto qui altri dettagli!!
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E’ stato pubblicato il bando del “German Open-Middle European Cup”, regata fondamentale nel panorama snipistico Europeo perché:
- é internazionale, ma é open;
- l’accoglienza e l’ospitalità sono strepitose;
- il posto é delizioso;
- anche se non sei uno di quelli che salgono sui primi 3 gradini del podio, hai la ragionevole certezza di divertirti come una bestia!!
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Stanno fioccando le richieste di quanti interessati almeno alla charterizzazione di questo giocattolino.
I famosi 7700eu al giorno d’affitto (spese vive escluse, ovviamente), si sono dimostrati come era presumibile estremamente appetibili.
Per quel che vale qui abbiamo solo riportato la notizia, chiunque volesse potrà trovare tutte le info utili a questo charter qui..
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Sempre nella prospettiva dell'incipiente attività agonistica "estiva", é stato pubblicato un succulento programma di allenamenti, finalizzato non tanto a trasformare te e/o il tuo prodiere in qualcosa di simile a quanto qui di fianco ritratto(*), ma a contribuire almeno a tirare via quel po' di ruggine che l'attività invernale più rilassata, se non la totale inattività, potrebbero aver prodotto!
QUI tutti i dettagli operativi!!
(*) chi fosse interessato trova la figura intera QUI
Mentre qui i dettagli di un genere di attività che purtroppo non é molto diffusa alle nostre latitudini (visto il diffuso convincimento che non ci sia bisogno di conoscere il regolamento di regata!!), qua una tradizione presumibilmente pagana che fortunatamente non é molto diffusa alle nostre latitudini (..per ora..) e quo i dettagli di un pezzo di legno che pare abbia suscitato un notevole interesse.. de gustibus!!
via propercourse
rules 42!!
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La settimana potrebbe essere pregna di notizie, forse ti potrebbe addirittura convenire di rimanere sintonizzato!
(*)
Da ultimo non é possibile non ringraziare quanto abbiano contribuito alla riuscita del Campionato Invernale e alla prima regata del Campionato Zonale Snipe, disputatesi a Santa Marinella, in particolare tutti gli equipaggi convenuti, quelli che hanno deciso di convenire solo quando hanno saputo dove si sarebbe andati a regatare, quelli che avrebbero preferito andare a regatare altrove, poi sono convenuti ugualmente, ed alla fine sono stati felici e contenti della scelta e dell’ospitalità almeno quanto tutti gli altri, anche se per ovvie ragioni si rifiutano di ammetterlo, tutti quelli che all’ultimo non sono riusciti a convenire, speriamo che riusciate a convenire l'anno prossimo,tutti quelli che ci hanno creduto anche quando sarebbe stato più facile e conveniente unirsi ai latrati dei soliti detrattori, tutti quelli entusiasti di come siano andate le cose, tutti quelli che sarebbero stati entusiasti se le cose fossero andate male, tutti quelli che si sono spesi per la riuscita di queste regate, tutti quelli che si sarebbero potuti spendere ma che hanno preferito lasciare che si spendessero gli altri, tutti gli amici del quartiere Prati, Monteverde, Montemario, Parioli, tutti quelli del Campidoglio, del Gianicolo, dell’Aventino, del Palatino, del Colle Oppio, del Quirinale, del Viminale e dell’Esquilino, quelli del Nomentano, del Tiburtino, di San Lorenzo, di Talenti, del Prenestino, del Tuscolano, del Casilino, dell’Anagnina, quelli di Torre Maura, Torre Angela, Tor di Nona, Torre Spaccata, Tor Bella Monaca, Torpignattara, del Laurentino, dell’Ardeatino, dell’Eur, del Torrino, di Mostacciano, di Spinaceto, di Villaggio Azzurro, di Castel di Decima, del Portuense, della Magliana e della Maglianella, dell’Aurelio, di Pineta Sacchetti, Boccea, Trionfale, Monte Spaccato e Torrevecchia, quelli del Flaminio e di Selva Candida, quelli di Prima Porta, Castel de Ceveri, Labaro, Colle Salario, Bufalotta e Marcigliana, quelli di Ceri, Ronciglione, Sutri e Spacca la Canna, quelli di Coccia di Morto, del Vocabolo di Mezza Luna, di Monterotondo scalo, di Priverno, degli Altopiani d'Arcinazzo e d'Ostia Antica, senza dimenticare quelli del Rione Monti, Trevi e Campo Marzio, quelli della Valle dell’Aniene, d’Isola Sacra, dell’Infernetto, di Ponte Galeria e Malagrotta, nonché i Cimbri, i Teutoni, i Sarmati e gli Illiri tutti, i Simbruini, i Reti, i Lucretili, i Curniculani, i Raseni, i Piceni, la premiata ditta di escavazioni e movimento terra Flli.Serrapicchi, Gino l’edicolante all’angolo del Decumano, la pasticceria “Il Bruco”, Mario dell’Osteria “La mejio pajiata de noantri” di Borgo Nuovo dei Saraceni, il sindaco di Paperopoli e quello del Districto Federal, il coro delle voci bianche di Santa Maria Interrata, l’Associazione Culturale “Manco ar’sorcio”, la pescheria di Lello Falham e Aziz Proietti “Pescio blu”, il preparatore tecnico del Circolo Bocciofilo "Noi siamo figli delle stelle" di Pietra Forata Sabina di Sopra, i titolari della cantina “Tanto vale morì Gonfi” di Pescorano Marina, la IV Classe del Liceo Scientifico Didascalico Mitopoietico Collaterale post riformato di Borgo Peloso, tutti quelli che non c’é modo, tempo e spazio di nominare qui, ma che non per questo sono stati meno determinanti nei successi di questi mesi, a loro tutti la nostra gratitudine!
..e ricorda sempre..
via gapinvoid!
Da ultimo non é possibile non ringraziare quanto abbiano contribuito alla riuscita del Campionato Invernale e alla prima regata del Campionato Zonale Snipe, disputatesi a Santa Marinella, in particolare tutti gli equipaggi convenuti, quelli che hanno deciso di convenire solo quando hanno saputo dove si sarebbe andati a regatare, quelli che avrebbero preferito andare a regatare altrove, poi sono convenuti ugualmente, ed alla fine sono stati felici e contenti della scelta e dell’ospitalità almeno quanto tutti gli altri, anche se per ovvie ragioni si rifiutano di ammetterlo, tutti quelli che all’ultimo non sono riusciti a convenire, speriamo che riusciate a convenire l'anno prossimo,tutti quelli che ci hanno creduto anche quando sarebbe stato più facile e conveniente unirsi ai latrati dei soliti detrattori, tutti quelli entusiasti di come siano andate le cose, tutti quelli che sarebbero stati entusiasti se le cose fossero andate male, tutti quelli che si sono spesi per la riuscita di queste regate, tutti quelli che si sarebbero potuti spendere ma che hanno preferito lasciare che si spendessero gli altri, tutti gli amici del quartiere Prati, Monteverde, Montemario, Parioli, tutti quelli del Campidoglio, del Gianicolo, dell’Aventino, del Palatino, del Colle Oppio, del Quirinale, del Viminale e dell’Esquilino, quelli del Nomentano, del Tiburtino, di San Lorenzo, di Talenti, del Prenestino, del Tuscolano, del Casilino, dell’Anagnina, quelli di Torre Maura, Torre Angela, Tor di Nona, Torre Spaccata, Tor Bella Monaca, Torpignattara, del Laurentino, dell’Ardeatino, dell’Eur, del Torrino, di Mostacciano, di Spinaceto, di Villaggio Azzurro, di Castel di Decima, del Portuense, della Magliana e della Maglianella, dell’Aurelio, di Pineta Sacchetti, Boccea, Trionfale, Monte Spaccato e Torrevecchia, quelli del Flaminio e di Selva Candida, quelli di Prima Porta, Castel de Ceveri, Labaro, Colle Salario, Bufalotta e Marcigliana, quelli di Ceri, Ronciglione, Sutri e Spacca la Canna, quelli di Coccia di Morto, del Vocabolo di Mezza Luna, di Monterotondo scalo, di Priverno, degli Altopiani d'Arcinazzo e d'Ostia Antica, senza dimenticare quelli del Rione Monti, Trevi e Campo Marzio, quelli della Valle dell’Aniene, d’Isola Sacra, dell’Infernetto, di Ponte Galeria e Malagrotta, nonché i Cimbri, i Teutoni, i Sarmati e gli Illiri tutti, i Simbruini, i Reti, i Lucretili, i Curniculani, i Raseni, i Piceni, la premiata ditta di escavazioni e movimento terra Flli.Serrapicchi, Gino l’edicolante all’angolo del Decumano, la pasticceria “Il Bruco”, Mario dell’Osteria “La mejio pajiata de noantri” di Borgo Nuovo dei Saraceni, il sindaco di Paperopoli e quello del Districto Federal, il coro delle voci bianche di Santa Maria Interrata, l’Associazione Culturale “Manco ar’sorcio”, la pescheria di Lello Falham e Aziz Proietti “Pescio blu”, il preparatore tecnico del Circolo Bocciofilo "Noi siamo figli delle stelle" di Pietra Forata Sabina di Sopra, i titolari della cantina “Tanto vale morì Gonfi” di Pescorano Marina, la IV Classe del Liceo Scientifico Didascalico Mitopoietico Collaterale post riformato di Borgo Peloso, tutti quelli che non c’é modo, tempo e spazio di nominare qui, ma che non per questo sono stati meno determinanti nei successi di questi mesi, a loro tutti la nostra gratitudine!
..e ricorda sempre..
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