Tuesday, April 20, 2010

..sABBAZZIETTO's nEW sEASON!

gran bel week end di riapertura al sabbazzietto, quello appena trascorso!!

il meteo non era dai migliori ma la regola aurea del “andare sempre&comunque”, anche e soprattutto quando a Roma la giornata non sembra nulla di che, ha premiato chi l’ha rispettata e per due giorni, i due dello scorso w.e., anche sul sabbazzietto splendeva il sole! Per carità: nulla di agostano ma quanto bastava a consentire ai molti convenuti di praticare il tanto atteso “reprise” della consuetudine associativa che va sempre per la maggiore al sabbazzietto ossia lo svacco-su-prato-attorno-ai-salici-a-bordo-acqua!

..in realtà tra tutto lo svacco, e le abbondanti libagioni profferte da diversi soci&compari di merende, si è anche lavorato tanto, tanto sulle barche rimaste ferme quest’inverno, sottoposte ad approfondito lavaggio/check, quanto su quelle che quest’inverno ferme non sono state, e che per questo avevano ancora più bisogno di un generale re-fitting.. in alcuni casi anche re-trapaning.. che si ci ripenso sto ancora male!

al sabato, mentre lo scrivente, dopo aver lisciato il Makka di pochi minuti, che pure lui era venuto a rimettere on-line la sua temutissima 3k1, cercava di venire fuori da un gorgo di Cif e prodotti vari per l’igiene intima della beccaccia, Mr. Java scorticava, idropulitrice in pugno, il telo-copri-coperta della sua Claudia, Mano lanciava delle granate al fosforo bianco nei gavoni per far capire agli eventuali occupanti abusivi che era ora di schiodare, il DS dirigeva i lavori di restauro del suo splendido dinghy-ligneo, il Flotte Fuhrer della Flotta Snipe Caput Mundi, sfoderava tutta la sua flotta snipe (con un altra beccaccia potrebbe costituirne una sola, tutta nuova e tutta da se!!) e portava fuori un equipaggio di neofiti a scoprire le snipe-meraviglie, coadiuvato dalla rediviva Marmotta Phil, di passaggio alla luce del sole tra un after-hour ed un after-hour-last-man-standing.. non basta? No, basta.. ed invece fuori c’era anche Vanda che aveva tradotto con l’inganno la povera Olimpia sul suo cat-afalco, convincendola che la vela, anche quando non si tratta di un Baltic60, sia un passatempo divertente! E ben 3 dinghy della crescente flotta dinghy del sabbazzietto, che quest’anno sarà impegnata integralmente nei due grandi eventi Dinghy 12” che si disputeranno sul lago: Campitaliano e Mondiale!

Alla domenica va addirittura meglio!
Arrivo al circolo dopo aver stabilito il mio tempo personale sul giro del lago in modalità 3k siepi ovvero: dopo aver scaricato una barca agli antipodi, censito parzialmente i campeggi lacustri ed aver rimediato, in scivolata, le uniche parker disponibili attorno al lago, trovo il circolo talmente affollato, e talmente tanto ben affollato, che mi ci vogliono 5 minuti per salutare tutti, cimentati come un sol uomo in una faggotata di quelle che scaldano il cuore.. e dalla quale ovviamente non mi tiro indietro.. tanto che quando finalmente scopro la barca per mettermi a fare bricolage, non prima di aver sparecchiato il bucato che Vanda vi aveva gentilmente steso ad asciugare, un pò “impastato” mi sento.. non di meno la lista lavori fa impallidire quella dell’ultima spedizione sull’Hubble, fortuna che il trapano è carico, la rivettatrice ancora non ha grippato, ed il Cekka e l’NDZ sono decisamente meno impastati di me, così loro provvedono ad espiantare/sostituire la derelitta trozza dell’albero palindromico mentre io mi fingo concentrato nel decidere come spostare i carrelli del fiocco, minimizzando lavoro e buchi-nuovi.. in realtà stavo cercando di non precipitare gambe all’aria dentro al pozzetto del palindromo!

Fortuna lo stordimento passa, e mentre passa pure a Decoupage, che ha deciso che la sua Morbillo deve essere la più fulgida della Zona, ci mettiamo prua contro prua a rimettere insieme i pezzetti.. poi arriva il momento di dovere fare i buchi nuovi, e rimpiango di non essere più stordito: peggio che dal dentista.

Nel mentre escono barche, di nuovo Vanda, che ha circuito di nuovo Olimpia, Passerottino, che per non essere da meno al suo ex prodiere, ha circuito Erminia, il Vicario sabbazziesco, che testa nuovo equipaggio in attesa del derby della Capitale, e altre barche arrivano, arrivano da Anzio, Marco e Alessandra ed i Neurones, aka BabyFace e Francesca, che sfoderano il trattore executive ed un carrello che farebbe paura anche girasse per le vie di Kabul.

La giornata gira veloce, contro ogni pronostico riusciamo a terminare lo spostamento dei carrelli del fiocco, mentre ero convinto di dovermi presentare alla prossima regata con i due carrelli del fiocco in due posizioni diverse.. ma per non farmi mancare nulla stazziamo pure la randa nuova di Monsieur Decoupage.. hai letto bene: Decoupage=randa nuova.. attenzione!!

Poi arriva il momento del tetris: ossia di trovare un posto a tutte le barche agitate in questi giorni, e si va a chiudere, anzi a riaprire la stagione, dal Borix..

..insomma è quasi tutto pronto.. o tutto quasi pronto.. in ogni caso prossimo week end si riparte col primo zonale lacustre della stagione..

..serve altro?

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