Monday, May 22, 2006

..zibaZION!!..



Impresa improba dare conto della settimana appena trascorsa.. talmente improba che questo qui sopra potrebbe essere il diagramma della settimana, ed invece é solo l'ideogramma più complesso dell'alfabeto (?) cinese!!
Vediamo di prendere quindi il diavolo per le corna, magari con una bella foto ti aperitivo, titolabile:
"capriola in marana see"



-tranquillo sono solo i campionati del mondo ISAF
quelli nel pozzangherone austroungarico!-
via www.sailinganarchy.com



..e dato con questo tutto lo spazio necessario ai Mondiali Isaf, veniamo all'evento velico più atteso (??) e forse più “floppante”, nonostante il numero degli spettatori, tenutosi in settimana:
la ‘oppa ameri’a a Valencia!

Ora, che il match race piaccia omeno rientra nell’intangibile sfera del gusto personale, e ci mancherebbe!!

Che alcune regate siano più interessanti, o meno noiose fai tu, di altre, afferisce pure al gusto personale..

idem per il fatto che le regate di flotta con i Coppa America, per quanto la flotta non sia numericamente significativa, siano comunque uno spettacolo degno di nota, sicuramente più degno di molti dei match race disputati con il secondo a 5km a poppa del primo..

di certo, cercando di pensare a cosa abbia attratto maggiore interesse di questa nuova edizione della ‘oppa, almeno in termini di “novità”, finiamo per l’appunto alle regate di flotta, che molti trovano in aperto contrasto con lo spirito dell’evento, dimenticando che lo spirito dell’evento (almeno quello originale) vorrebbe, tra l'altro, che i challengers si presentassero sul luogo della sfida navigando sulle barche che poi "correranno" le regate, e non volando per mezzo mondo dentro un cargo-aereo di fabbricazione (ex)sovietica, con un piano di volo bislacco e dei consumi di carburante stratosferici, visto che le stive non sono pressurizzate ed il “manufatto-barca”, a diecimila metri di quota, potrebbe leggermente “stressarsi”, quindi lo si deve pure far volare bassino..
e questo giusto per limitarsi ad un aspetto macroscopico di scollamento dallo "spirito originario"....

Ad ogni modo le chiacchiere da bar attorno alla ‘oppa sono ciò che la rendono tremendamente simile al pallone, e per tale ragione altrettanto invisa a molti!

Quel che resta, e che é inopinabile, é quel che si vede sullo sfondo: mare fangoso e raffineria petrolifera, é piuttosto indegno!
Valencia sarà logisticamente uno spettacolo, lo confermano a gran voce anche quanti tornati di recente, e lasciamo pure perdere Auraki Bay ma paesaggisticamente la Trapani sovrastata dalla montagna di Erice, di fronte a Favignana e Marettimo
via www.carlopellegrino.it
col canale blu-profondo e le sventolate a 25kt, sicuramente rimane una vetta mai raggiunta fin’ora dalle altre location!

Nella stessa settimana diversi accidenti hanno colpito la VOR, giunta incolume a NY, nonostante la gran messe di ritiri, chiglie scassate, etc che si é lasciata lungo la scia nel mezzo degli oceani australi, ed alla fine, quasi alla fine, purtroppo é arrivato l’incidente serio: vento teso, mare grosso, navigazione notturna, un’onda forse più rognosa delle altre spazza la coperta, e si porta via uno dell’equipaggio, che viene ripescato, ma che non riusciranno a rianimare.
Il povero cristo, al secolo Hans Horrevoets, classe’74, olandese, si lascia dietro oltre allo sgomento e alla solite polemiche professorali, una moglie ed un bimbo piccolissimo, ed un altro che nemmeno conoscerà visto che é ancora in viaggio.. frastornato dall’accaduto, il mondo della vela oceanica ha preso ad interrogarsi sugli argomenti che queste tragedie usano evocare.

-la Van Galen, mandata a prendere in consegna le spoglie di Horrevoets-
via www.bymnews.com

Le indagini per accertare l’accaduto sono ovviamente ancora in corso, ABN AMro two, la barca sulla quale regatava Horrevoets, sta per arrivare in prossimità di Lands End, la punta occidentale della Gran Bretagna, dove le andrà incontro un pattugliatore di Sua Maestà, che tra le altre cose dovrà caricarsi a bordo l’equipaggio di Movistar, raccolto da ABN AMRO two dopo che Movistar é stata abbandonata alla deriva per problemi strutturali alla chiglia basculante, presentatisi subito dopo che l'equipaggio aveva mutato la rotta per andare in soccorso di ABN Amro two, in seguito all'allarme di "uomo a mare" lanciato da quest'ultima!

Insomma delle chiglie chissene frega, tanto i problemi che hanno avuto i VOR di prima generazione sembrano già abbondantemente risolti con i VOR di seconda, quali quelli che corrono sotto i colori ABN Amro, per quanto riguarda invece la SOLAS (Security of Life At Sea), c’é solo da sperare quanto accaduto ad Horrevoets possa dare un contributo al miglioramento degli standard di sicurezza in navigazione, magari potrà aiutare a salvare vite in futuro, per quanto della cosa potranno comprensibilmente fregarsene i due piccoli Horrevoets e la loro mamma.
Ad ogni modo, oltre allo sgomento ed al cordoglio, c’é anche chi si é rimboccato le maniche ed ha instituito un “memorial fund” per aiutare la famiglia di questo sfortunato velista!

Veniamo ora alle nostre acque interne.
In questo w.e. si sono tenuti:
Il trofeo dei Comuni;
Lo zonale Snipe di IV zona;
un clinic presso l'ASDNS

Del Trofeo dei Comuni troverete di tutto e molto ma molto di più sul blog dei fancazzisti!
Del resto trovate di seguito, e di seguito cominciamo subito col Clinic organizzato dall’ASDNS.. che non é l’acronimo di una qualche iper-Agenzia statunitense dotata di mandato super-diritti civili ma sempre e comunque il piccolo, indomito e fioritissimo “sabbazzietto”!

Le danze, anzi il clinic, che ha visto il Campione Italiano Snipe in carica Gianpiero Poggi nelle vesti di “magister”, ha preso il via sabato mattina con una sessione dedicata alle centrature delle barche, croce e delizia dello snipe quando non croce e basta, seguita da un “monologo” del Poggi sui massimi sistemi dello snipe, riguardante tutto ciò che attiene la conduzione dell’adorata beccaccia più o meno da Tolomeo in poi!

A seguire uscita in acqua su un lago a dir poco complice se non congiurato: brezza leggera all’inizio, seguita da gradevole crescendo, fino a chiudere la giornata con la giusta pressioncina per provare a fare qualche capronata di quelle buone.

In acqua il povero “magister” s’é dovuto barcamenare tra le 9 barche convenute ed un Gillo di cameraman, ma se la é cavata in maniera eccellente, anche quando l’ardore é stato tale che a momenti gli si saliva sul gommone a fare compagnia.. con tutta la barca, ovviamente!

Insomma sono state 3 ore (..o forse di più??) estremamente intense

corredate di due pause appena sufficienti a stappare una bottiglia d’acqua e a riattapparla, senza per altro riuscire a berne o quasi, il che non é bene, é meglio, perché occasioni del genere sono rare, e vanno sfruttate al massimo, ed infatti così é stato!
Finita la parte in acqua tornati a terra per una prima visione informale del girato, facce contente, lingue a tracolla, tutti estremamente contenti, tutto come da programma!

Il giorno dopo zonalino organizzato dal prodigo AVVV, che sfruttando lo scirocco rientrato durante la notte di sabato, disponeva con estrema puntualità il campo, ed attendeva i meno puntuali partecipanti.

La regata comprendeva snipe ed FD, ossia 20 snipe e 4 FD.. e dispiace tanto vedere come una splendida barca come l’FD non goda più di molto successo sulle nostre sponde.. mentre non dispiace affatto, anzi, avere visto come in IV zona si é finalmente riavuto dopo tanto uno zonale con dei numeri importanti, anzi importantissimi, dato che ai 20 scesi in acqua mancavano ancora diversi equipaggi estremamente attivi, con i quali il record di partecipanti allo zonale sarebbe stato agevolmente riscritto!

Il tutto, va detto, non é meramente casuale.
Meglio: il culo c'entra sempre, ovviamente, ma non solo nell'accezione di "caso fortuito", visto che buona parte dei numeri odierni sono anche e soprattutto frutto del grande sbattimento degli ultimi mesi: in acqua si sono viste diverse facce nuove ed alcune non nuove ma di ritorno dopo lunghe pause di riflessione, a riprova del fatto che l’interesse per lo snipe é sempre altissimo e che “l’onda lunga” prodotta dal campionato invernale più affollato degli ultimi 4 anni, tenutosi pochi mesi or sono in quel di Santa Marinella, sta decisamente avendo gli effetti sperati, sia attirando nuove leve sia facendo risvegliare antichi pruriti in quanti da qualche tempo privi degli stessi!

In fondo la regola che in IV zona serva “seminare” nella brutta stagione, cercando di avere un’invernale più affollato possibile per avere poi dei bei zonaloni quando arrivi il caldo, é una regola vecchia, nota a tutti, e troppo spesso dolosamente disapplicata da quanti interessati a perseguire fini diversi dalla crescita dell’attività snipe!

Inutile commentare certe scelte, i numeri purtroppo non danno molto scampo, anzi non né danno alcuno

via gapingvoid.com

con buona degli inciucetti e dei gufi diforcuti e remoti 8-)

..ma non finiscono qui le buone notizie dalla IV, perché mentre 20 beccaccini impazzivano nella brezza-sciroccata (letteralmente..), altri ancora provavano i primi snipe-bordi in acque più ridossate, ed altri ancora ne proveranno nelle settimane a venire!!

Della cronaca dettagliata delle prove disputate (..tre prove=un discreto mazzo!), ve ne andate a leggere, se volete, sugli organi di stampa preposti(1, 2, 3..), qui nessuno ha titolo né voglia di farlo, per quel che vale qui ci limitiamo a riportare l’ennessima performance strepitosa dell’equipaggio Poggi-Boccato, inciampato solo in un OCS nell’ultima prova e nei grossi stravolgimenti di classifica che ci sono stati!
Splendida come sempre l’organizzazione dell’AVVV, tanto in acqua, quanto a terra, dove i partecipanti hanno potuto chiudere le penne con una tempesta di crostate tutte “produzione propria” delle gentili socie del circolo organizzatore, enorme la gratitudine delle papille gustative dei convenuti!

Per quanti poi avevano preso parte al clinic del sabato precedente, la serata si é chiusa in gloria con un giro di caffé presso la sede floreale del sabbazzietto, dove magister Poggi ha potuto redarguire gli astanti, inchiodati alle loro atroci responsabilità (veliche) da uno spietato filmino!!
Copiosi i capi chini ed annuenti, almeno quanto il gran frusciare d’appunti..


a qualcuno é servito, e già si vede, ad altri anche, ma chissà se si vedrà mai, per quel che vale é stato comunque bellissimo!!

Gli appuntamenti per la prossima settimana sono numerosi, ma ovviamente verranno comunicati con congruo ritardo!

salute a tutti e buon antistaminico a quanti ne siano dipendenti!!

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