Tuesday, May 13, 2008

2do zONALE sNIPE IVzONA (2008).. qUEL cHE rESTA!

giornata da uscirne matti, quella di domenica scorsa sul Lago di Bracciano, cosa che si capiva già arrivando al circolo: aria grigia e umida e delle bave di vento che non sapevano da che parte volessero andarsene, mentre era chiaro che se ne sarebbero andate di lì a breve.

la regata del giorno la organizza il Planet di Bracciano, la regata vale per lo Zonale ed è uno dei quattro Zonali che alla fine della fiera daranno punti anche per la RL Nazionale.

Presenti: circa 17 barche;
Assenti: diversi equipaggi, tutti affaccendati in diverse faccende di matrice "argentariesca". Assente di lusso: il vento, almeno pareva, all'iscrizione.

Arrivando al circolo organizzatore punto alla Segreteria, da dove mi spediscono alla veranda (scelta saggia), attraverso il ristorante (carino come l'hanno risistemato), dove c'è il corner per le iscrizioni.. il corner è sotto la veranda, non nel ristorante, che attraverso ringraziando di non avere con me nulla più che uno zaino, visto l'altezza dei calici con i quali stanno apparecchiando!

..poi ci penso e devo ammettere che se fossimo passati da dietro il ristorante rinnovato non l'avremmo notato! eccellente scelta di marketing! bravi!!

All'iscrizione mi fanno gentilmente notare che affissi tra i comunicati c'è il colore delle boe (cambiato rispetto alle istruzioni) ed i percorsi.. "ma tanto sono nelle istruzioni", faccio io, ma vengo smentito..

La disbriga delle pratiche è rapida ed indolore, s'incrociano snipisti locali qua e là tra lettini e calici, e si riprende la via del sabbazzietto, con il lago che sbadiglia nell'aria praticamente immobile ed un trattore con mietitrebbiatrice (senza targa) al seguito che organizza una simpatica processione fino ad Anguillara.. al sottoscritto sul lungolago lo fermano regolarmente.. ok! poi magari confondono il libretto della macchina con quello del carello..

Al Circolo non siamo in molti, faccio notare, ma mi viene fatto notare che non siamo di meno è solo che la densità è inferiore a prima, ossia i soliti sono spalmati su 5000mq. di siepi fiorite, salici e roseti in festa.. sarà.. ma io sono sempre più per l'esproprio coatto delle barche ferme..

Disbrighiamo le pratiche gastronomiche con un panino che ha la densità di una nana bianca, e filiamo rapidamente in acqua sperando che il panino e la bava, che ancora sembra tenere, non si piantino e ci lascino arrivare a centro lago, dove presumiamo ci sarà la partenza.

La bava tiene, la presunzione meno, perchè a centro lago finisce tutto, e di altre barche/battelli non c'è traccia.

Si sta li a far chiacchiere e ciondolare sullo specchio liquido, quando il battello TLC del sabbazzietto (Leggi: il ConiglioBianco) si mette in contatto con gli organizzatori, dai quali viene a sapere che la barca comitato sta uscendo, direzione campo di regata..

Mentre ascolto lo scambio di opinioni telefoniche da bordo, sfoglio le istruzioni cercando l'ordine di partenza (una nuvoletta saltata fuori a velocità smodata da dietro le colline sulla sponda SW del Lago mi induce a ferma convinzione che la patana attuale sia transitoria..) e scopro che non c'è.. e sottilmente godo di questa apparente deriva anarchica nella partenze delle regate..

Partendo dal principio che il Lago è tondo, quindi una specie di cerchio, come tale con un'unica specie di centro, dove siamo, se non vediamo il battello potrebbe volere dire che il battello non stia venendo a centro lago.. ed infatti dopo un pò lo distinguiamo contro il panorama agreste della sponda NW.. qualcuno comincia a temere una boa di bolina nella piazza di Manziana.. ma detto il peccato, niente peccatori..

Tanto per non farci mancare nulla, giriamo le prue verso la barca giuria, e rimaniamo lì, con le prue girate.

Dopo un altro buon quarto d'ora s'increspa in lago, ci si muove, poi ci si muove di più, subito dopo ancora di più, in un paio di minuti si va via al traverso-lasco lasciando onde da motoscafo con la randa mollata.. la nuvolettamaiala!!!

Arriviamo in zona prepartenza, tutto sommato non è in terra come sembrava.. cioè volendo non si farebbe in tempo ad andare a prendere caffè e giornale!
Mentre girelliamo lì attorno il vento continua a salire, ci si infagotta, ed il cielo da SW prende a scurirsi, tempo di infagottarsi arriva anche l'onda, che essendo appena formata (siamo praticamente sotto la sponda sopravvento) ha la grazia di un cavallo di frisia..

Stiamo lì che aspettiamo di vedere chi partirà per primo (a me piace la suspense..oltre che la deriva anarchica!!), che il comitato tira su la bandierina dei laser(4000) che sono 3.. o forse erano 4.. e tanto di cappello agli equipaggi di questa Classe che scendono in acqua nonostante l'esiguo numero, la nostra Classe schiera quasi venti barche in acqua ma altrettante sono rimaste a terra: per "passione" vincono, e alla grande, quelli del Laser4000!

Mentre faccio il check di tutto quello che mi sono dimenticato, cosa che trovo sempre molto difficile ricordare, mi chiedo la ragione per la quale stravolgere la prassi (consolidata) di far partire prima le Classi più lente (in acqua ci sono anche i Sunfish) e mi convinco che non partiranno dopo di noi.

Intanto alcuni esponenti della nostra Classe cominciano giustamente a "rumoreggiare" contro la BarcaComitato (io mi faccio i cazzi miei per due ragioni: 1. Il CdR ha sempre ragione; 2. Non organizzando il nostro Circolo siamo ospiti, e sarebbe indelicato nei confronti degli snipisti che corrono sotto i colori del circolo organizzatore esternare rumorosmente il nostro disdoro;)..
..del resto l'idea di partire attraverso una linea così corta che una ventina di snipe non ci passerebbero nemmeno se fossero delle Smart.. non è proprio piacevole.. anche perchè l'aria ormai viaggia fissa sugli 8m/s.


Il Comitato del resto ci pensa un attimo e poi sensibilmente raccoglie la "class action" e manda il gommone ad allungare la linea, e già che c'è a tirarla su anche di quella trentina di gradi che tutto sommato si poteva tirare su anche qualcosa di più, visto che alla fine era sicuramente più lunga e più dritta, ma ancora non abbastanza da richiedere la bussola.

Sistemati i pezzi arrivano i Laser4000, che si trovano a girare la loro boa di poppa in mezzo a noi altri, visto che è la nostra boa di partenza.. ed un pochettino lì.. se fossi stato su un Laser4000.. sarei venuto meno a quel pippone buonista in 2 punti di cui sopra!!

Sia come sia i Laser4000 sviaggiano via, i Sunfish si rassegnano a fare la fila e va su la bandiera di Classe (nostra): sottosopra..

..non muore mica nessuno, però confesso il gesto scaramantico compiuto a tale vista.

La partenza è un bel rodeo, non sapendo nè leggere nè scrivere, trovandoci vicini alla sponda destra, e mancando Maurizio(*) che di solito risiede dell'angolo destro, andiamo a destra.

(*) la prodiera di Maurizio non si è sentita bene alla mattina, pare un violento attacco di allergia alle regate primaverili, cmq. adesso sta bene, e con l'occasione la si saluta: Ciao Daniela!!!)

Qualche virata a salire e ho l'impressione di trovarmi in lay line.. fortunatamente non prestissimo, perchè il lato non è enorme, ma sicuramente molto prima di quanto avrei immaginato.. il che potrebbe dire che c'è stata una rotazione a dx di dimensioni bibliche.

In ogni caso mene frego, generalmente una volta sulla lay line mi godo per qualche istante il panorama della boa e poi non la vedo più nascosta da quelle 20-30 barche che regolarmente ci precedono, quindi penso a portare la barca, che fila che è un piacere, per quanto le raffiche a forma di calcio-nei-denti inducono una certa quantità di lavoro.

Comincio a sospettare che qualcosa non vada quando mi appare per un attimo la boa del traversone (il percorso è un triangolo rovesciato con traversone di disimpegno alla boa di bolina).. ossia vedo la boa di bolina, m'è apparsa quella del traversone.. e dove siete finiti tutti e 20-30 soliti??

Ipotesi che considero istantaneamente:
1. un maelstromm a centro lago ha inghiottito la flotta..
2. un mostro uscito da un maelstromm a centro lago ha inghiottito la flotta..
3. sto puntando su una boa che non è quella di bolina e rifletto sulle conseguenze:
3.1 se se ne accorge Silvia mi sbarca, qui dove siamo;
3.2 siamo ultimi.. e tra poco dovrò augurarmi che ci sia un gommone dell'assistenza che mi ripeschi, e poi dovrò trovare un gommone per venire a recuperare la barca, che Silvia si sarà fatta portare a terra dall'asistenza;
3.3 ma se non è la boa di bolina, o siamo finiti in un altro campo, oppure la boa di bolina è da qualche parte sottovento!

Altrettanto rapidamente (tipo bradipo morto) cerco di reagire psicologicamente: un maelstromm farebbe un casino tremendo, l'avremmo sentito!

il mostro no: la flotta è piena di avvocati ed ingegneri, pasto indigesto a qualsivoglia mostrolacustre maelstromm dotato!

Allora ho sbagliato boa: facendo il vago cerco di sbirciare sottovento.. ma non si vede niente, ed il furgoncino del porchettaro e quello del bibbitaro sono troppo distanti per riuscire a nascondere una boa..


..a complicare il tutto quei 20-30 non arrivano.. mai una flotta che ti dia una mano quando ti serve!

Ad una decina di lunghezza "Terra!!!" (metafora che sta per: salvezza!!) c'è Dante che sale mure a sx sul suo CelestinoV (l'unico Papa apprezzabile della storia dei Papi!!), ci saluta e noi salutiamo lui!!

..ma se c'è Dante quella è la boa!
così si stappa una bottiglia di quelle buone che si teneva in fresco da tanto tanto tanto tempo e non prima di avere apparecchiato il tangone con qualche macramè per il traversino, si brinda e si esitano tartine e rustici appena sfornati, col vento che è andato abbastanza a destra da fare del traverso un lasco.


La poppa comincia con una strambata, stessa cosa i diretti inseguitori, loro orzano, io pure, mi aspetto di vederli passare con la freccia, ed invece in un modo o nell'altro teniamo, ma per tenere andiamo troppo oltre la lay line e quando strambiamo ci troviamo dietro a 4-5 barche che erano rimaste al centro ed erano scese bene con le raffiche.

Arriviamo stretti in boa, abbiamo perso diverse (molte) posizioni, ma riusciamo a girare puliti, a parte l'imbecille di turno che deve sempre provare a spaccarti la barca per rifarsi con te della crudeltà di MadreNatura con lui.

Ci dipaniamo in qualche modo dalla boa, torniamo a destra, lo fanno tutti, quasi tutti, noi cerchiamo di farlo un pò di più, alla fine meno salto a dx, meno lay line, ma la barca oggi di bolina c'è come non mai, e se non fosse per una quasi scuffia per una raffica che ci mette il fiocco a collo, salvata da un balzo-lascata-di-fiocco di Silvia, avremmo lo spazio per passare mure a sx davanti a Tozzi Sr., solo lo spazio manca, poggio dietro e passano le barche che avevamo ripreso nel lato, più forse qualcun altro, in ogni caso la flotta è rimasta cortissima.

Il lasco è senza storia, poi si parte per la poppa, se ne vanno tutti a sx, ma sembra non ci sia particolare pressione, noi tiriamo a dx, via per la lay line, c'è pressione, basta, non basta, non basta, sì, proprio no, e con un filo di pressione in più avremmo tirato fuori dal cilindro un bel "sei", ed invece siamo dietro, e sulla linea ci resiste davanti Tozzi Sr. di 2-3..micron!

La vittoria ed i complimenti vanno a Roberto Costantini, che è riuscito a tenere a distanza gli inseguitori, e non era affatto facile, congratz!!

Alla fine sul podio Roberto C., Domenico e Lucia, Roberto T.

A Dante va un abbraccio per una scuffia alla fine della prima poppa, che ha reso vana la strepitosa prima bolina: Daje Dante ce rifaremo!!
Per la cronaca: nonostante la scuffia Dante ha continuato la regata: chapeau!

Vista come è andata verrebbe da chiedere che la bandiera di Classe issata al contrario diventasse la regola!

Per quanto riguarda l'organizzazione è filato tutto liscio, in acqua e a terra, le istruzioni erano complete ed esaurienti, etc. etc. infatti quanto sopra era esclusivamente una boutade per rendere più interessante la cronaca di una giornata altrimenti qualunque, nessuno se ne risenta quindi: tutto-assolutamente-perfetto!

..e poi è non poco piacevole leggere un invito alle barche degli accompagnatori/allenatori a tenersi discoste dal percorso di una regata snipe!!

PS: meno male che domenica non si correva il t302, causa assenza INGIUSTIFICABILE di quella gran sòla della parte-malvagia del trofeo!!..se ci fosse stato anche il t302, lo stress sarebbe stato micidiale!!

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