IVzona rULES!!
partenza col botto per il Campzonale Snipe di IV Zona al Meeting di Primavera organizzato dall'AVB, con 18 snipe sulla linea.. e ancora qualche assente, che se tale non fosse stato avrebbe consentito di riscrivere subito quello che è stato il record di partenti ad uno Zonale nel 2007, fissato a 19 barche!
Insomma la pausa invernale forzata sembra proprio che non abbia scalfito la beccaccia-IV-zzonara, considerando anche che domenica scorsa si sono visti alcuni equipaggi nuovi, mentre altri appena arrivati ancora non sono scesi in acqua.
Il Meeting (qui la classifica) se lo è portato a casa il solito Piero, con a prua Eugenia, ottimi secondi Giorgio e Marco, come sempre velocissimi, seguiti ad una manciata di punti da Roberto e ad un altro puntarello da Domenico e Lucia.
Al sabato si è corsa una delle due prove in programma, alla domenica invece tutte e due le prove, con la seconda accorciata al termine della seconda bolina per ovvie ragioni meteo (stava finendo il vento) ed astronomiche (stava finendo il giorno).
Eccellente come sempre l’organizzazione a terra in acqua, ma l’AVB, si sa, è una garanzia!
Unico appunto si può fare alla gestione del “dopo” regata: viste le condizioni generali (leggi:patana assoluta), sarebbe stato savio passare un traino a quanti impegnati in quello che si preannunciava un lungo (leggi: lunghissimo) e faticoso (leggi: di pagaia) rientro verso la sponda est del lago, e non parliamo solo delle beccacce sabbazziesche, ma anche di diversi ClasseA, appatanati e di pagaia pure loro, e questo al di là di ogni altra considerazione dà la misura di quanto fosse assoluta la patanazza!!
Va anche detto che partita la telefonata dalla “barca-TLC” del sabbazzietto, altrimenti nota come il ConiglioBianco del CardinalCiufus e di Donna Gabriella, poi il traino è arrivato.. assieme ad un altro traino partito direttamente dal sabbazzietto, nella forma e nella sostanza dell’immarciscibile Nabuccodonosor (il SeaKing sociale era già impegnato altrove..-foto sopra-), affidato alla capaci manone del nostro Radix (SANTO SUBITO!!), ed è essenzialmente grazie al “SantoSubito” che con una serie di ardite piroette (ad oggi ancora mi interrogo se non abbia dimenticato qualcosa chiudendo la barca..) siamo riusciti ad essere in tempo presso l’unico (ed ultimo) HUB areoportuale d’Italia (foto di fianco), dove doveva imbarcarsi un noto velista meneghin-aprutino, venuto a prendere parte all’apertura del nostro Zonale(*)..
che ha lasciato dietro di se questo qui sotto..
..e a questo punto forse è chiara l'identità del Nostro
(che salutiamo!!)
e che si è portato via una copia del calendario agonistico dello Snipe del Lago di Bracciano
Per quanto riguarda le regate va detto che si è corso con poca aria, a parte qualche rarissimo momento le cinghie potevano rimanersene tranquillamente assieme al telo copribarca (eccetto che per gli equipaggi più leggeri).
Le condizioni non erano quelle solite, la termica era sporcata da un che di strano, più da sud, che probabilmente è stato la causa principale del repentino crollo durante la seconda prova, e della successiva patanazza.
In ogni caso l’instabilità ed i buchi hanno contribuito a regate molto incasinate, con continui rimestamenti della classifica, dalla quale, guarda caso, uscivano premiati sempre i soliti, in particolare Claudio e Philip, che hanno fatto un ottima seconda prova.
che altro aggiungere?
bisogna ammettere che un pò di timore per il numero dei partenti c’era, se non altro di riflesso dal pasticciaccio dell’invernale che non s’è fatto, ed invece, con buona pace delle solite cassandre, tutto è andato splendidamente, anche meglio dei più ottimistici pronostici.
La prossima tappa dello Zonale Snipe è per l’11 maggio, organizza il Planet Sail, e magari si riuscirà a sfondare quota 17 barche.. non sarebbe male, no?!(**)
Insomma la pausa invernale forzata sembra proprio che non abbia scalfito la beccaccia-IV-zzonara, considerando anche che domenica scorsa si sono visti alcuni equipaggi nuovi, mentre altri appena arrivati ancora non sono scesi in acqua.
Il Meeting (qui la classifica) se lo è portato a casa il solito Piero, con a prua Eugenia, ottimi secondi Giorgio e Marco, come sempre velocissimi, seguiti ad una manciata di punti da Roberto e ad un altro puntarello da Domenico e Lucia.
Al sabato si è corsa una delle due prove in programma, alla domenica invece tutte e due le prove, con la seconda accorciata al termine della seconda bolina per ovvie ragioni meteo (stava finendo il vento) ed astronomiche (stava finendo il giorno).
Eccellente come sempre l’organizzazione a terra in acqua, ma l’AVB, si sa, è una garanzia!
Unico appunto si può fare alla gestione del “dopo” regata: viste le condizioni generali (leggi:patana assoluta), sarebbe stato savio passare un traino a quanti impegnati in quello che si preannunciava un lungo (leggi: lunghissimo) e faticoso (leggi: di pagaia) rientro verso la sponda est del lago, e non parliamo solo delle beccacce sabbazziesche, ma anche di diversi ClasseA, appatanati e di pagaia pure loro, e questo al di là di ogni altra considerazione dà la misura di quanto fosse assoluta la patanazza!!
Va anche detto che partita la telefonata dalla “barca-TLC” del sabbazzietto, altrimenti nota come il ConiglioBianco del CardinalCiufus e di Donna Gabriella, poi il traino è arrivato.. assieme ad un altro traino partito direttamente dal sabbazzietto, nella forma e nella sostanza dell’immarciscibile Nabuccodonosor (il SeaKing sociale era già impegnato altrove..-foto sopra-), affidato alla capaci manone del nostro Radix (SANTO SUBITO!!), ed è essenzialmente grazie al “SantoSubito” che con una serie di ardite piroette (ad oggi ancora mi interrogo se non abbia dimenticato qualcosa chiudendo la barca..) siamo riusciti ad essere in tempo presso l’unico (ed ultimo) HUB areoportuale d’Italia (foto di fianco), dove doveva imbarcarsi un noto velista meneghin-aprutino, venuto a prendere parte all’apertura del nostro Zonale(*)..
che ha lasciato dietro di se questo qui sotto..
..e a questo punto forse è chiara l'identità del Nostro
(che salutiamo!!)
e che si è portato via una copia del calendario agonistico dello Snipe del Lago di Bracciano
Per quanto riguarda le regate va detto che si è corso con poca aria, a parte qualche rarissimo momento le cinghie potevano rimanersene tranquillamente assieme al telo copribarca (eccetto che per gli equipaggi più leggeri).
Le condizioni non erano quelle solite, la termica era sporcata da un che di strano, più da sud, che probabilmente è stato la causa principale del repentino crollo durante la seconda prova, e della successiva patanazza.
In ogni caso l’instabilità ed i buchi hanno contribuito a regate molto incasinate, con continui rimestamenti della classifica, dalla quale, guarda caso, uscivano premiati sempre i soliti, in particolare Claudio e Philip, che hanno fatto un ottima seconda prova.
che altro aggiungere?
bisogna ammettere che un pò di timore per il numero dei partenti c’era, se non altro di riflesso dal pasticciaccio dell’invernale che non s’è fatto, ed invece, con buona pace delle solite cassandre, tutto è andato splendidamente, anche meglio dei più ottimistici pronostici.
La prossima tappa dello Zonale Snipe è per l’11 maggio, organizza il Planet Sail, e magari si riuscirà a sfondare quota 17 barche.. non sarebbe male, no?!(**)
(*) che stanti i recenti sviluppi ha così acquisito un taglio multinazionale.. anche se il permesso di soggiorno, al Nostro, nessuno ha avuto cuore di chiederglielo, naturalmente!!
(**) chiunque volesse venire a provare il mite sole e le dolci acque braccianesi, pur sprovvisto di permesso di soggiorno, non ha che da fare un fischio, in qualche modo faremo!
(**) chiunque volesse venire a provare il mite sole e le dolci acque braccianesi, pur sprovvisto di permesso di soggiorno, non ha che da fare un fischio, in qualche modo faremo!
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