Tuesday, October 31, 2006

...zibaHALLOW!!!



E’ partita la Route du Rhum e Anslie, Ben Anslie, ha stracciato la concorrenza (Baird..) della finale del match race di San Francisco. Gli eventi non hanno nulla in comune, a parte il coinvolgere in qualche modo delle barche a
pics via sailinganarchy

vela, e l'essere citati ambedue qui.

Anslie é quello che qui vola in acqua.. rimane ignoto se la presenza del nome/logo dello sponsor dell'evento, visibile esattamente alle spalle di questo spaventosamente talentuoso suddito di Sua Maestà sia casuale o meno..come dire: l'hanno fatto tuffare lì o il nome dello sponsor era talmente tanto presente da risultare di fatto ubiquo?!

S'accennava anche alla Route du Rhum, della quale on si vedono sponsor solo perché la relativa foto é in controluce, che in meno di ventiquattrore ha già visto il ritiro di uno dei favoriti, causa albero in pezzi..


..ma a parte questi due eventi tutto sommato marginali, la vera portata principale é stato il primo atto del Campionato Invernale Snipe di Santamarinella!
A scendere in acqua per l’occasione dieci beccaccini, alcuni rimasti a terra, altri ancora non arrivati nei quartieri invernali, il tutto con la rilassatezza propria di una prima giornata di un campionato che ci accompagnerà fino ai primi di Marzo, in particolare di una giornata di alta pressione, una di quelle “alta e livellata” che spianava il mare e la foschia lungo il litorale, regalando ai convenuti una giornata soleggiata ed estremamente calda.

Il preparatorio per le 12.00 viene posticipato in attesa di un po’ di termica, fenomeno che si presenta nel golfo di Santamarinella già con pochi fotoni, ma le leggere velatura che ogni tanto attraversano il cielo ritardano lo stendersi della brezza che ci prova ma non ci crede, almeno la prima volta, infatti ci vorrà il secondo tentativo per averne abbastanza stabile (ben più a destra della precedente..) per mettere giù il campo.

Aprono le danze i Meteor, poi gli Snipe, a seguire Fireball e 470. L’aria rimane comunque leggera, ed il calo che segue la partenza dei Meteor impone un ulteriore breve attesa.
A complicare il gioco c’é una bella corrente da NW, regalo del maestralino (20kt) che ventiquattro ore prima ha accarezzato il Tirreno Centrale e dei treni di un ondine-sanpietrino di orgine ignota, probabilmente riflesse dal non distante litorale roccioso.

Alla prima bolina la flotta delle beccacce é già sfilacciata, da destra sembrano uscire meglio, primo alla boa un velocissimo Costantini che terrà duro per altri due lati.
La poppa mischia le carte ma non troppo, i veri casini sono di bolina: il centro flotta si rimesta più volte, radicalmente, mentre la situazione rimane più stabile all’estremità anteriore, dove Tozzi Jr.-Gatta acchiappano Costantini verso la fine della seconda bolina e chiudono entrambe così, e all’estremità posteriore, dove tra mollane e ripartenze si disputa un tira e molla carnascialesco, di quelli schianta-nervi ma sostanzialmente senza rovesciamenti.

Pregevole lo stocchetto finale, con la corrente esattamente al traverso si va via di lato come dei barili alla deriva.
Si rientra a terra appena in tempo, con gli ultimi fotoni e con gli ultimi brani di termica, perché era termica, che infatti si spegne completamente ed unilateralmente trasformando la superficie del mare in una una lastra di metallo color lavanda.. bello, molto, a parte il rimanerci in mezzo!!
La sorpresa, che poi a Santamarinella é una piacevole consuetudine, é il buffet dolce-salata a terra, che richiama gli equipaggi come api sul miele e che chiude in letizia ed abbondanza gastronomica la prima prova.

A seguire round informale di cogitamento tra i convenuti sui programmi per l’attività locale della Classe per la stagione ventura, ne viene fuori un bel calderone ribollente di idee ed opinioni ricche ed eterogenee e sostanzialmente compatte su tutti gli aspetti essenziali, ossia sulla necessità di “risistemare” la formula del Campionato Zonale, visto l’esito non proprio felice dell’edizione appena conclusasi, figlia anche di una gestione piuttosto confusa e spesso autolesionista, sulla necessità di nuovi ulteriori spazi per l’attività locale, e sulla redazione di alcune candidature importanti per l’attività Nazionale della stagione ventura!
Insomma sulle sponde dell’antico insediamento fenicio di Santamarinella c’é molta carne al fuoco, ci sono almeno due equipaggi nuovi che potrebbero scendere in acqua addirittura prima di Natale, più altri due che stanno prendendo le misure alla beccaccia, ci sono idee, ci sono programmi notevoli, ed il comune accordo sulla necessità di dare qualche salubre giro di vite laddove necessario!!

Se poi tutto questo non bastasse, per i palati più fini abbiamo:








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