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(foto rilassante ideale come incipit ma completamente avulsa da tutto il resto..)

Settembre comincia nel migliore dei modi sul Lago di Bracciano, comincia con una regata OPEN, un appuntamento che si ripete da anni, i proventi del quale vengono devoluti in beneficenza, un appuntamento importante e affollato, come si conviene ad un appuntamento importante, si chiama "Fiocco d'Oro".

Le condizioni sembrano esserci fin da subito: sole e cielo terso, aria calda ma non più torrida, acqua fresca, ad ora di pranzo qualche cirrostrato passa veloce, ed un’estemporanea brezza da NE, non più di 3m/sec, ricorda da che parte viene la brezza notturna e conferma che si può consumare il desco senza fretta, perché la termica vera, quella diurna, é ancora negli spogliatoi, ammesso che non si voglia mettere il naso fuori a tirare un bordo e mezzo col beccaccino, giusto per far vedere come galleggia la barca a chi non l’abbia mai vista prima, un’occasione per provare, e magari per far venire voglia di provare ancora, in fondo anche questa é un’ottima maniera di usare uno scampolo di brezza notturna, ottima e ipocalorica.

Lo scampolo come tale ha vita breve, ed i bordi sono davvero uno e mezzo, il tempo di girare in tondo, apparecchiare un didascalico tangone, e prua sullo scivolo perché il NE si sta ritirando da centro lago, lasciando il posto alla patana-pretermica!

Trenta minuti dopo tutti in acqua, prua verso centro lago, dove la patana presenta le prime strisce scure, comincia a stendersi la brezza vera, quella che consente di giocare, per quanto ancora piuttosto bizzosa.

Come detto il Fiocco d’Oro é OPEN, e l’effetto “frittura mista” non tarda a manifestarsi, arrivano Laser, Finn, svariati catamarani, tre barche a bulbo, tra le quali un Soling e una Star.
Andando verso la zona di partenza incrociamo anche una roba strana con randa latina, fiocchetto armato su bompresso, scafo in simil-legno (cioé vetroresina-finto-fasciame) e linee d’acqua a metà tra una lancia a vela e un super-dinghy molto allungato, particolare.. purtroppo però non partecipa alla festa, li ritroveremo rientrando dopo la regata, ossia dopo diverse ore, che ancora stanno facendo avanti e indietro nel medesimo specchietto acqueo.. va benissimo la passione per la vela-fine-a-se-stessa, ce ne fosse di più! ...certo però che a volte sembra sostanziarsi in una specie di effetto criceto-sulla-ruota!!

Il percorso del Fiocco d’Oro é un triangolo, anzi un triangolone, per evitare che le barche a bulbo ed anche i cat non completino i giri previsti in tempo insufficiente anche solo a dare la percezione della regata.

Nelle istruzioni c’é scritto espressamente che in caso di salto di vento il percorso non verrà spostato, scelta piucché condivisibile, visto che le dimensioni del triangolo ed il numero delle barche sparpagliate per il campo renderebbero l’operazione a dir poco rognosa.

Si parte in tre atti, prima i cat, poi le barche a bulbo, ultime le derive, con tutto ciò che questo comporta..

(..diapositiva metaforica, s'intende!)

cosa che in genere é stata risolta con qualche spintone e due urlacci al solito ragazzino-cafone-agonistico(*).

Il bolinone si presenta lungo, molto lungo, ma c’é aria, quindi almeno si cammina.
Alla boa di bolina la flotta snipe é estremamente compatta, soprattutto considerando la lunghezza del lato che si va a concludere.
Il lasco che comincia é piuttosto tangonato, il successivo lo é del tutto.

Le differenze di prestazioni tra le varie Classi e la lunghezza dei lati fa sì che si corra in micro-flotte, quella delle beccacce é ben nutrita, mancano i nostri freschi bis-Campioni Italiani, e qualche altro equipaggio di quelli veloci, ma gli altri forti ci sono tutti, e gli snipari, come sempre, affollano il fondo della flotta tessendo come consueto trame d’incanto con quesiti privi di risposta(**), per un totale di un 12 beccacce!

La seconda bolina passa veloce, ci sono zone con meno pressione, e quando rientra é decisamente un po’ più da destra, così il primo lasco del secondo giro diventa un po’ più poppa ed il successivo un po’ più lasco.

All’inzio dell’ultima bolina i primi sono riusciti ad emanciparsi dalle masse, il resto, ossia il destino delle masse, é ancora tutto da decidere, quindi decide l’ultima bolina, e l’ultima, sostanziosa, rotazione a destra, con il vento tornato stabile e leggermente più intenso che nei lati precedenti, salvo il puntuale buco+scarso+bestemmia all’estremità sinistra dell’arrivo (a quella destra non c’era il buco!), quel genere di buco che può valere anni e anni di purgatoio (sempre che i moccoli non siano stati derubricati!), ma che alla fine fa meno danni di quanti avrebbe potuto fare.

Dopo l’edizione del 2005, funestata da diversi w.e. di maltempo..

(altra metafora, 'sta volta meteorologica..)

..quest’anno va quindi in archivio un Fiocco d’Oro di prim’ordine, con il Lago di Bracciano al massimo del suo fulgore, c’é solo da chiedersi come si possa perdere giornate del genere.. il quesito é rivolto ovviamente a quanti non fossero tra le boe, sperando che non si sia trattato di cause di forza maggiore!


(*) non che responsabile di ciò sia il giovane-cafone-agonistico, la colpa é chiaramente solo di chi impone ai ragazzini dei vivavi il binomio cafone-agonistico.
(**) esempio di “trame d’incanto con quesiti privi di risposta”: come ***zo fa quello ad andare così???!!

°°°

Per il prossimo w.e. il menù si presenta altrettanto ricco, perché DOMENICA é in calendario la prima giornata di “Settembre sul Lago” che é una “quasi-open”, ovvero NON é open, ma l’elenco delle Classi ammesse é tale che non é che siano poi in molti a rimanerne fuori.
Per l’elenco delle Classi ammesse, il bando e tutte le altre questioni l’indirizzo é www.avvv.it
Appena ce ne saranno cercheremo di girare le relative novità anche su questa colonna.

A parte l’immediato, rifacciamo il riassuntino delle prossime puntate.

+sabato 16 e domenica 17 si conclude “Settembre sul Lago” col secondo e terzo atto;
+sabato 23 e domenica 24 si conclude il “Trofeo Coppa Duca di Genova” con la Nazionale di Pescara;
+domenica 1 ottobre penultimo(***) atto dell’attività agonistica sul Lago di Bracciano con un’altra bella OPEN: La Coppa Camilla;
+3-7 ottobre: se hai più di 45 anni ed il tuo prodiere ha almeno 35 anni, hai da andare a fare lo “Snipe World Masters” alle Bahamas.. certo, non sarà un edizione all’altezza di quella del 2004 disputatasi nel Lago di Bracciano(****), ma le Bahamas, almeno per quello che sono nel nostro immaginario collettivo, potrebbero comunque valere lo sforzetto del viaggio, no?
+ 22 ottobre, a prescindere dai tuoi dati anagrafici, ultima zonale del Campionato Zonale Snipe IV Zona in quel di Santa Marinella;
+29 ottobre Prima giornata Campionato Invernale Snipe Santa Marinella;

(***) stante il calendario sarebbe l’ultimo appuntamento della stagione lacuale, però dire “ultima regata” suona decisamente brutto, quindi “penultima”!
(****) trattasi di affermazione auto-sarcastica, quindi se la stessa ti ha fatto subitaneamente salire il sangue alla testa, puoi anche fare lo sforzo di rilassarti... 8)

E così anche il calendario l’abbiamo rinfrescato!

Prima dei saluti vale la pena riportare una segnalazione: a causa dei supposti sconvolgimenti climatici e delle varie balsane ambientaloidi, forse le rondini modificheranno le loro millenarie rotte migratorie, ma di certo non mancano all'appuntamento i consueti "sussurri-preassembleari", ossia quel gran vociare di fondo, assolutamete ufficioso, anzi così ufficioso da essere addirittura inesistente, che poi, che rimanga sussuro o meno, prende corpo (seppur inesistente..roba tipo verbo che si fa carne insomma!) nelle decisioni che verranno prese/ratificate in occasione dell'Assemblea annuale dei Capitani di Flotta, dalla quale esce annualmente almeno il calendario agonistico per la futura stagione..

Insomma i rumores sulle candidature delle locations per le prossime regate (nazionli e campitaliano) sono cominciati, il mosto ancora non é nei tini, ma, incredibile a dirsi, c'é anche una candidatura ufficiale, nera su bianco, la candidatura di Gaeta ad organizzare una nazionale di 3gg... stacchetto geografico:

pic via michelin

Circolo candidato é la Base Nautica Flavio Gioia, Gaeta, che per i non praticissimi del Golfo é sita dove c'é la bandierina verde, mentre il Campitaliano anni or sono si disputò dove é la bandierina rossa, insomma circoli diversi sullo stesso Golfo.

Ammesso che te ne freghi qualcosa, ammesso che ci siano sviluppi sui rumores e sulle candidature ufficiali e ammesso che ci sia qualcuno che ne faccia (fare rumores é molto più facile e meno vincolante che fare candidature ufficiali ovviamente, per questo i rumores abbondano e le candidature ufficiali no!), te ne daremo notizia, o qualcosa del genere.

A seguire scampoli raccolti per il mondo.. forse..

..una maniera molto scenica di farsi potenzialmente molto male!

***

..una creatura alla quale puoi tirare la palla..

..e sperare che non te la riporti!

***

..quel che puoi vedere nell'arco di un'intera notte
basta che tu riesca a rimanere immobile e con gli occhi spalancati per tutta la notte..
ossia senza battere le palpebre!

***

..un uso ecocompatibile dei sacchetti di plastica..
i sacchetti inquineranno lo stesso, ma almeno ne sarà valsa la pena!!

***

..se gancio e carrello stradale costano troppo, ecco una possibile alternativa!

***

..per quanto il generale imbarbarimento sia palese..



..c'é chi sta peggio di noi!
la tabella qui sopra riassume le risposte date alla domanda:
"credi che l'uomo discenda da altre creature animali?"
insomma in blu ci sono i darwinisti, in rosso i creazionisti, in marroncino quelli che riescono ad essere anche più poveracci dei creazionisti!
il tutto diviso per paesi d'appartenenza.